C'è
anche Cristian Merlo, di Capestrano, tra i vincitori
dell'Oscar green di Coldiretti, concorso che premia le
migliori idee in campo agricolo. Per ottenere il successo ha
presentato l'idea di uno yogurt fatto con latte d'asina. Il
suo allevamento "Ciucolandia" è stato oggetto di un articolo
del settimanale La Domenica d'Abruzzo di Simona Giordano.
Questo un passaggio dell'articolo: Nell'allevamento
ci sono oggi 120 esemplari ai quali si sono aggiunti, agli
inizi del mese, un maschietto e una femminuccia, Aramis e
Ambra. Ogni mattina, all'alba, Cristian li accudisce, parla
loro e, a turno, dispensa coccole perché altrimenti si
ingelosiscono. «Gli asini si fidano di me e intuiscono anche i
miei stati d'animo perché sono molto sensibili – racconta -
Con il loro passo lento, ti spingono a riflettere. Era la
parte della vita che mi mancava. Esco con loro ogni giorno ed
è sempre un'emozione diversa». Vulcanico, energico, con un
gran temperamento, Cristian ha 35 anni e le idee molto chiare.
È orgoglioso di essere riuscito a vincere la sua scommessa:
realizzare un'attività economica nel suo paese d'origine che
aveva dovuto abbandonare per lavoro.
Tra
le altre idee premiate: un 'Grande Fratello' della stalla che
monitora, anche tramite telefonino e Ipad, la vita e il
benessere dei maiali per realizzare salumi di qualità; un volo
in mongolfiera per scoprire dall'alto il territorio dell'olio;
un packaging innovativo che permette ai pomodorini di rimanere
integri durante il trasporto. Ma anche l'allevamento che
produce biogas, il miele invecchiato in barrique e con
l'etichetta in braille, lo yogurt di latte d'asina per i
bambini allergici, i cosmetici all'extra vergine, le siepi
scolpite in 'sculture verdi', il pecorino per vegetariani, la
filiera controllata.
"Sono questi i giovani talenti sui quali il presidente del
Consiglio Mario Monti può fare affidamento per il rilancio
dell'economia italiana - ha detto il presidente di Coldiretti,
Sergio Marini -. I giovani hanno idee fresche, entusiasmo,
passione, sono capaci di aspettare e soprattutto sono
preparati e professionali. Siamo convinti che l'agricoltura di
qualità possa giocare un ruolo fondamentale per il futuro del
Paese, per l'occupazione, per il Pil, per il consolidamento
dell'economia reale e del made in Italy". Sette i giovani
creativi premiati dalla Coldiretti al termine di una selezione
durata un anno, operativi in aziende dal Nord al Sud. Sono:
Gianni Infantino, di Potenza (miele in barrique); Manuele
Ferri, di Modena (maiali on line); Erika Pedrini di Trento
(recupero dei vitigni dell'impero austro-ungarico); Cristian
Merlo di Capestrano (yogurt di latte d'asina); Filippo
Tramonti di Forlì (produttore di pasta con 100% grano
italiano); Elena Comollo di Torino (coop solidale); Franco
Cippi di Cuneo (menù a km zero per l'ospedale).